Negli ultimi mesi si è discusso moltissimo della Legge di Bilancio 2023 e di tutte le misure ad essa correlate.
In questo articolo parleremo in particolare della tregua fiscale, quella serie di misure, nel gergo della stampa specializzata, in materia di riscossione dei tributi introdotte appunto dalla Legge di Bilancio 2023.
Procediamo per step, partendo dalle basi. Cosa si intende con Legge di Bilancio?
La Legge di Bilancio, prevista dall’art. 81 della Costituzione, è una legge della Repubblica Italiana che racchiude il bilancio del nostro Paese. Il testo viene redatto dal Governo, che comunica quali saranno le entrate-uscite per l’anno successivo.
La Normativa prende vita dal DEF (Documento di Economia e Finanza), che a sua volta nasce in seguito alla presentazione della NADEF (la Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza) e assume anche la denominazione di “manovra finanziaria”
Quando si redige?
Viene compilata e redatta ogni anno entro il 27 settembre, quando il governo presenta al parlamento la NADEF, che racchiude misure di rilevanza fondamentale come il rapporto deficit/PIL e il rapporto debito pubblico/PIL.
Proviamo inoltre, con termini specifici ma comprensibili, a dare una definizione di Pace o Tregua Fiscale.
Come abbiamo accennato in apertura di articolo, la Pace Fiscale consta di una serie di misure introdotte dalla Legge di Bilancio 2023. Ma di che misure si tratta, nello specifico?
Parliamo di una serie di sanatorie che consentono ai contribuenti di recuperare il mancato, incompleto o tardivo versamento di tributi di vario tipo.
Quest’anno sono state introdotte diverse nuove misure. Scopriamo quali!
- Rottamazione quater, prevede che i contribuenti che aderiscono alla “rottamazione” dei debiti affidati in riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, debbano versare il solo importo del debito residuo senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Mentre per quanto riguarda le multe stradali il pagamento è previsto senza gli interessi.
- Stralcio delle cartelle di importo inferiore a 1.000,00 euro. È previsto l’annullamento automatico (“Stralcio”) dei carichi di importo residuo fino a mille euro, affidati ad Agenzia delle entrate-Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015 da enti diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali.
- Rinuncia agevolata delle controversie in Cassazione, il beneficio della rinuncia agevolata è rappresentato dalla riduzione delle sanzioni a un diciottesimo del minimo previsto dalla legge. L’istituto permette di estinguere le controversie in cui è parte l’Agenzia delle entrate, aventi a oggetto atti di natura impositiva, pendenti innanzi alla Corte suprema alla data del 1° gennaio 2023;
- Definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento, prevede la riduzione della sanzione a 1/18 del minimo previsto dalla legge, definendo con modalità agevolate gli atti del procedimento di accertamento;
- Ravvedimento “speciale”, permette ai contribuenti di regolarizzare le violazioni dichiarative commesse fino al 2021 (entro il 30 settembre 2023), con una forma di ravvedimento speciale con riduzione delle sanzioni a 1/18 del minimo.
- Sanatoria delle irregolarità formali, l’istituto consente di regolarizzare le infrazioni, le irregolarità e l’inosservanza di obblighi o adempimenti di natura formale, per le quali sono competenti gli uffici dell’Agenzia delle Entrate a irrogare le relative sanzioni amministrative, commesse fino al 31 ottobre 2022.
In aggiunta alle misure legate al Fisco, la nuova Legge di Bilancio prevede altri provvedimenti che spaziano da lavoro e famiglia, a caro energia a tassazione e pressione fiscale.
Il pacchetto famiglia e lavoro affronta diverse tematiche. La maggiorazione dell’Assegno Unico per le famiglie con 3 o più figli, proroga dello Smart Working fino al 31 marzo 2023 solo per soggetti fragili, congedo parentale retribuito all’80% invece che al 30% per un mese. E altri provvedimenti di medesima importanza.
Per quanto riguarda il Caro Energia, si prevedono un contributo straordinario a carico delle imprese produttrici per l’anno 2023, dei bonus sociali per i clienti più penalizzati economicamente, l’IVA ridotta per le somministrazioni di gas metano e l’annullamento oneri generali di sistema elettrico.
Questi sono solo alcune delle tematiche e dei provvedimenti adottati con la Legge di Bilancio 2023.
Nel corso dell’anno approfondiremo con maggiore accuratezza i singoli provvedimenti e forniremo aggiornamenti in tempo reale per consentirvi di rimanere informati.
Il migliore alleato quando si tratta di temi così complicati è l’informazione. Quest’ultima ci aiuta anche a poter godere di tutti i Bonus e le Agevolazioni a cui abbiamo diritto.
A prestissimo con i prossimi aggiornamenti