Talvolta la realizzazione di progetti importanti o l’acquisto di beni di un certo tipo richiede la scelta di un finanziamento, o di un mutuo. Queste sono due delle opzioni che abbiamo a disposizione, sicuramente quelle di cui si fa un uso maggiore.
Sebbene entrambi siano forme di prestito, presentano differenze significative che è fondamentale comprendere per prendere la decisione migliore in base alle proprie esigenze finanziarie.
In questo articolo, in particolare, esploreremo le differenze tra mutui e prestiti, fornendo informazioni utili per aiutarti a fare una scelta consapevole.
Partiamo, come siamo soliti fare, dalle definizioni.
Cos’è un mutuo?
L’articolo 1813 del Codice Civile recita: “Il mutuo è il contratto col quale una parte consegna all’altra una determinata quantità di danaro o di altre cose fungibili e l’altra si obbliga a restituire altrettante cose della stessa specie e qualità”.
Quasi sempre si tratta di un prestito a titolo oneroso, questo significa che chi fa richiesta di un mutuo è tenuto a versare, oltre alla somma percepita, anche una quota di interessi che viene calcolata in base al tasso di interesse, che può essere fisso o variabile, a seconda delle condizioni contrattuali.
Il mutuo, così come il prestito, è erogato da banche e società di mutui, richiede una garanzia reale sull’immobile acquistato e prevede un piano di rimborso diluito nel tempo, spesso tra 10 e 30 anni.
E il prestito?
Con la parola prestito intendiamo una forma di finanziamento a breve o medio termine utilizzato per acquisti di beni di consumo, come automobili, elettronica o mobili. Il piano di restituzione prevede delle tempistiche che variano da uno a dieci anni.
Possono essere offerti da banche, finanziarie o istituti di credito specializzati. I prestiti possono richiedere o meno una garanzia. Anche gli interessi possono essere fissi o variabili, a seconda delle condizioni stabilite.
Quali sono le differenze chiave?
- Scopo: Il mutuo è specificamente destinato all’acquisto di immobili, mentre il prestito è finalizzato all’acquisto di beni di consumo, o ancora può essere non finalizzato.
- Durata: I mutui sono a lungo termine, con piani di rimborso che si estendono per molti anni. I prestiti, invece, hanno un periodo di rimborso relativamente più breve, che di solito si situa tra 1 e 10 anni.
- Garanzie: I mutui richiedono generalmente una garanzia reale sull’immobile acquistato, mentre i prestiti possono richiedere o meno una garanzia, a seconda delle politiche della società finanziatrice e dell’importo richiesto.
- Tassi di interesse: Gli interessi sui mutui possono essere fissi o variabili, mentre anche per i prestiti si applicano tassi fissi o variabili, ma le condizioni possono variare notevolmente tra le diverse società finanziatrici.
- Regolamentazione: I mutui sono regolamentati da leggi specifiche, che stabiliscono norme per la protezione dei consumatori e possono offrire benefici fiscali in alcuni casi. I prestiti possono essere regolamentati da normative specifiche, ma le condizioni possono variare tra le diverse società finanziatrici.
Come scegliere l’alternativa più giusta?
La scelta tra un mutuo e un prestito dipende dall’obiettivo finanziario e dalle esigenze individuali. Se stai cercando di acquistare una casa o un immobile, un mutuo potrebbe essere l’opzione più appropriata, offrendo un periodo di rimborso più lungo e tassi di interesse competitivi. D’altra parte, se hai bisogno di finanziare un acquisto di beni di consumo a breve termine, un prestito potrebbe essere la soluzione più adatta.
Il nostro consiglio è sempre quello di affidarti ad un consulente specializzato in materia di mutui o prestiti.
Nel nostro caso la consulenza è sempre gratuita, personalizzata e senza impegno. Ci teniamo molto a sottolineare questi tre aspetti, perché uno dei nostri obiettivi è offrire un servizio quanto più completo ed esaustivo.
Hai dei dubbi? Siamo sempre a disposizione sui nostri canali social, via mail o compilando il modulo di contatto che trovi sul nostro sito.